mercoledì 2 gennaio 2008

Carta sconto Gpl in Lombardia: la vogliamo ancora!

Nella tanto contestata finanziaria dello scorso anno, il Governo Prodi ha dimostrato una concreta attenzione verso le questioni ambientali, ed in particolar modo a quelle relative alla mobilità.

Infatti, oltre al finanziamenti per la rottamazione delle auto più inquinanti, erano stati inseriti importanti contributi (per un totale di 150 milioni di euro) per tutti quei cittadini che nel triennio 2007-2009 avessero voluto trasformare la propria auto a GPL o Metano.

Anche la Regione Lombardia ha - anzi, aveva - dato vita ad un'iniziativa utile a promuovere la conversione delle auto a GPL/Metano, iniziativa che consisteva in una tessera carburante fornita ai cittadini lombardi che ne facevano richiesta, che garantiva uno sconto del 10% sul prezzo del GPL o del Metano per autotrazione.

Poi arriva Natale, e con grande sorpresa la Giunta Regionale Lombarda, guidata da Formigoni, scrive ai lombardi per spiegare loro che dal primo gennaio 2008 la Carta sconto metano/gpl non vale più.

Alla faccia del piano per l'ambiente...

A parte che notizie di questo tipo andrebbero date con qualche preavviso, la lettera lascia interdetti, anche perché ai lombardi non viene data alcuna spiegazione.

«Gentile Utente, l’iniziativa “Carta sconto metano/gpl” si conclude il 31.12.2007. Regione Lombardia ha deciso di investire ingenti risorse economiche sull’incentivazione all’acquisto di veicoli ecologici e sul potenziamento della rete distributiva. A partire dal 1 gennaio 2008 quindi non saranno più rimborsati gli sconti per acquisto di metano e GPL. Fino al 30 giugno 2008 saranno rimborsati tutti i cittadini che hanno versato € 5,16 per l’ottenimento della carta sconto a partire dal 1 settembre 2007».

Per combattere lo smog, si elimina la Carta sconto su metano e Gpl: una strategia incomprensibile.

Nella lettera non si spiegano i motivi di una simile decisione. Navigando su internet, invece, si scopre che:

«La Convenzione fra Regione Lombardia ed i rappresentanti dei distributori di metano/gpl relativa all'iniziativa nota come "Carta sconto metano/gpl" scade il 31/12/2007. A differenza degli scorsi anni non sarà rinnovata in quanto si è deciso di investire le sempre più scarse risorse economiche sul potenziamento della rete distributiva e sull'incentivazione all'acquisto di autoveicoli alimentati a metano/gpl, iniziative che saranno sensibilmente più incisive rispetto all'ormai irrisorio sconto applicato al rifornimento. Pertanto dal 1 gennaio 2008 presso le pompe erogatrici non saranno più applicati sconti».

Si capisce poco o nulla, soltanto che per l'ambiente in Lombardia «le risorse economiche» sono «sempre più scarse».

Chiediamo fin d'ora alla giunta regionale di reintrodurre la Carta sconto e di scusarsi con i lombardi sensibili all'ambiente che la Carta sconto ce l'hanno e vorrebbero usarla ancora. E chiediamo che nel 2008 non accada quello che è accaduto nel 2007, e cioè che gran parte degli stanziamenti per i veicoli ecologici, previsti nel bilancio previsionale, non scompaiano nel corso dell'anno. Sarebbe importante.

Nello spazio commenti, raccogliamo le vostre adesioni e le vostre proposte in merito.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Come posso partecipare alla petizione ?

Anonimo ha detto...

Tutti possono partecipare, diffondendo l'indirizzo di questo blog e invitando a lasciare un commento. La mossa della regione è incredibile. Da un lato dicono di voler tutelare la salute dei cittadini e l'ambiente, dall'altro tolgono un incentivo che può aiutare le persone.

Demetrio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Demetrio ha detto...

Doppiamente fregato! Ho acquistato l'auto a GPL prenotandola nel 2007, e ora scopro che:
a) l'incentivo statale è diventato di 350 euro (300 euro in meno);
b) è sparita la carta sconto.

Aderisco senza pensarci due volte alla petizione!!!

alessandro ha detto...

Sono incazzato con Formigoni,
avevo appena ricevuto la carta sconto e quello me la toglie subito, ancora intonsa.

Demetrio, mi dispiace che il contributo statale verrà probabilmente ridotto, ma comunque verrà esteso, lo avranno tutti dall'euro 0 all'euro 5, e non come avveniva prima solo per le auto immatricolate negli utlimi 3 anni.
Una sua logica c'è.

Anonimo ha detto...

è una vergogna